Premio Letterario Nazionale

“RAFFAELE PELLICCIOTTA”

edizione 2024

CONCORSO A TEMA LIBERO

La_nave_della_speranza_luigi_baldacci

“La nave della speranza”

(acrilico su tela, 79×80 cm)
di Luigi Baldacci, già direttore artistico del premio,
esposta nel 2011 in una personale
presso il Convento di S. Pasquale di Atessa (Ch)

PREMIO LETTERARIO NAZIONALE

“RAFFAELE PELLICCIOTTA”

EDIZIONE 2024

 

SEZIONE RACCONTO ADULTI

 

PRIMO CLASSIFICATO LA BAMBINA DI NEVE GABRIELE ANDREANI
Motivazioni di vittoria:

Il racconto dal titolo “La bambina di neve” dello scrittore Gabriele Andreani ha particolarmente colpito la giuria esaminatrice per l’intensità della vicenda narrata e per la padronanza della scrittura. È una storia molto dura quella ambientata nel deserto di Lut. Un contadino, che ama così tanto la moglie e la figlia, vivrà il dolore della loro perdita, un dolore che non sempre l’altro riesce a comprendere. Il ricordo della povera figlia Zafira rivivrà in una sorte di figura di neve che si erge sulla montagna. Il padre è contento di questa visione perché ha modo di ricostituire un contatto, certamente diverso, con la figlia che ha perso. Ma l’altruismo che la società coeva sta dimenticando annienta i sentimenti e l’animo di chi soffre. L’invito è a riscoprire i valori autentici della vita umana e ricordare che la solidarietà gli uni con gli altri è un’arma formidabile.

SECONDO CLASSIFICATO LILLO LEDA PANZONE NATALE
Motivazioni di vittoria:

Un racconto vibrante e commovente è quello presentato da Leda Panzone Natale. Il tema principale è di grande attualità: l’abbandono degli animali durante il periodo estivo. Ed ecco il personaggio principale della storia è un cagnolino di nome Lillo lasciato solo per strada. La sua però sarà una vicenda a lieto fine perché a farne da protagonisti saranno la solidarietà umana, l’amore e l’aiuto vicendevole. Quelli che possono apparire aspetti inconciliabili finiranno per essere la salvezza del nostro povero protagonista perché come dice Lillo “Non tutti i mali vengono per nuocere”.

TERZO CLASSIFICATO LO STRANIERO ANTONIETTA SIVIERO
Motivazioni di vittoria:

Uno degli aspetti che caratterizza l’essere umano è la ricerca costante dell’altro: non potremmo pensare di vivere senza la condivisione della propria vita con altre persone. Eppure, nel racconto di Antonietta Siviero, succede esattamente il contrario; un uomo, chiamato nel paese “lo straniero”, è guardato con sospetto e tutti lo escludono, sebbene l’uomo non abbia colpe e cerchi un contatto con la comunità. Tuttavia, un bambino, che vive ancora la sua età con spontaneità e senza giudizio, sarà incuriosito dall’uomo: quell’incontro sarà l’inizio di una forte amicizia. Purtroppo, però, nella vita non sempre tutto procede secondo i propri intenti. È un racconto di forte impatto emotivo che cela una profonda riflessione di attuale valore: “L’uomo dall’accento straniero, si era imbattuto, pur con tutte le giustificazioni, con una società diffidente, umanamente latitante”.

 

SEZIONE RACCONTO GIOVANI

 

PRIMO CLASSIFICATO IL VIAGGIO CON VAN GOGH LUDOVICA MORELLI (CLASSE 2^E-IC PESCARA 6) Insegnante referente:

Benedetta Liberatore

Motivazioni di vittoria:

L’autrice del racconto trasporta il lettore in una dimensione magica e surreale che ogni appassionato di arte vorrebbe vivere. Chi di noi non desidererebbe materialmente vivere in un dipinto di Van Gogh? Ed è proprio quello che succede alla protagonista della storia. Ad una ragazza che ha poca voglia di studiare la lezione di arte appare per magia il famoso pittore Van Gogh con cui intraprende un viaggio eccezionale tra i suoi dipinti. Il messaggio comunicativo è evidente: nella vita di tutti i giorni ci ritroviamo a fare i conti con molti impegni e obblighi che non vorremmo fare, ma in ogni cosa bisogna trovare l’aspetto positivo. Ogni azione ci può dare un insegnamento.

SECONDO CLASSIFICATO GIURATI PER ETERNO MARIAVITTORIA COLLINI

(CLASSE 2^E-IC PESCARA 6)

Insegnante referente:

Benedetta Liberatore

Motivazioni di vittoria:

Il racconto dal titolo “Giurati per eterno” si articola in vari episodi, dei veri e propri focus, incentrati sulla storia d’amore tra due giovani ragazzi. Si ripercorrono gli anni della loro infanzia, del loro innamoramento, per poi passare alla promessa di una vita insieme e alle prime decisioni importanti. Tuttavia, il destino spesso gioca un ruolo beffardo nella vita delle persone e i rispettivi percorsi di vita cambiano. Il messaggio comunicativo è eloquente: nell’animo di ognuno di noi non muteranno mai l’intensità dei sentimenti vissuti, fino al momento in cui si esala l’ultimo respiro: “Sono il ragazzo più felice del mondo, lo sarò per sempre per lei e con lei. Gli faccio una promessa, dicendogli che la porterò sulla Luna, a vedere la nostra casa di campagna, giurati per sempre”.

TERZO CLASSIFICATO SESTO SENSO SOFIA SONIS

(CLASSE 2^E-IC PESCARA 6)

Insegnante referente:

Benedetta Liberatore

Motivazioni di vittoria:

Le sensazioni che proviamo nel nostro spirito, l’intuito che molto spesso prevale sulla ragione delle cose, il dono dell’intelligenza sono dimensioni essenziali dell’interiorità di ogni essere umano. A sperimentare tutto questo è la signorina Lafayette, protagonista della storia dal titolo “Sesto senso”: vive a Parigi e ha il sentore che qualcosa di grave sta accadendo. Il lettore viene accompagnato in questa indagine che non ha come scopo primario la scoperta delle cause reali di quanto è accaduto, bensì dar ragione e conferma alle proprie sensazioni. L’uomo vive in una società avanzata e pervasa di concretezza: non deve mai dimenticare però il bagaglio interiore di emozioni che possiede per riscoprire e confermare il suo ruolo nel mondo “Ariana puoi farcela! Sei forte. Tira fuori la vera te!”.

 

SEZIONE POESIA ADULTI

 

PRIMO CLASSIFICATO VENTI DI GUERRA DALL’EST GIOVANNI LUFINO
Motivazioni di vittoria:

La lirica di Giovanni Lufino, in cinque quartine a rima baciata, ha come tema dominante il dramma della guerra che continua sconvolgere varie parti della Terra. Nonostante i progressi scientifici e tecnologici dell’uomo nel nuovo millennio, la guerra continua ad essere mezzo di conflitti internazionali. Tutto è devastato e l’individuo resta spoglio di tutte le sue certezze: “Non c’è la luna non ci sono le stelle cade giù la gente che non si arrende”.

SECONDO CLASSIFICATO NUDO GABRIELE DI CAMILLO
Motivazione di vittoria:

L’indagine sulla profondità dell’animo umano, l’allontanamento dal conformismo della società contemporanea, il rifiuto delle convenzioni dettate dalla società, la ricerca assidua di un successo puramente economico sono i pilastri su cui si snoda la lirica di Gabriele Di Camillo. Anche il poeta riflette attentamente e con chiarezza di linguaggio sulla condizione che l’uomo sta vivendo, impigliato in una rete dalla quale non riesce a far emergere sé stesso: “Nudo, voglio restare nudo, svestito da certezze e vanità, come un bimbo appena nato, senza scudo, privo da supponenti verità”.

TERZO CLASSIFICATO RAGAZZO/A TINA TROIANI
Motivazione di vittoria:

L’intensa e interessante lirica di Tina Troiani è un vero e proprio monito che un uomo o una donna ormai maturi dalla propria esperienza di vita rivolge ad un ragazzo o a una ragazza che si affaccia alla vita e al mondo. L’esistenza umana è fatta di nuove avventure, ma anche di un vissuto che inevitabilmente finirà per caratterizzare l’identità del singolo; si può solo consigliare di inseguire la libertà: “La tua legge è la libertà coglila fuori dagli schemi umani non consoni alla tua anima librati verso la libertà con ali salde commisurati e saprai camminare”.

 

SEZIONE POESIA GIOVANI

 

PRIMO CLASSIFICATO SALVIAMO LA TERRA JESSICA MATILDA BUTACU (CLASSE PRIMA-SECONDARIA PERANO) Insegnante referente:

Nicolina Varrenti

Motivazione di vittoria:

L’autrice della lirica “Salviamo la Terra” vuole invitare il lettore a prendere consapevolezza del cambiamento climatico e dell’inquinamento di cui l’uomo è responsabile. Sono molte le azioni che quotidianamente possiamo fare perché lo scopo che ci deve guidare è quello di lasciare ai posteri un pianeta che si possa preservare più a lungo possibile.

SECONDO CLASSIFICATO LA NEVE CRISTIAN POMILIO (CLASSE PRIMA-SECONDARIA PERANO) Insegnante referente:

Nicolina Varrenti

Motivazione di vittoria:

L’invito che Cristian Pomilio con la sua lirica “La neve” vuole fare al lettore è quello di riflettere sul mondo che ci circonda e sugli aspetti che lo caratterizzano che a volte trascuriamo in quanto considerati abituali e banali. La riflessione profonda è sulla bellezza della neve che caratterizza molti paesaggi invernali e che a causa del surriscaldamento climatico potremmo nel futuro vedere sempre meno. Per il poeta la neve si carica di significati profondi per l’animo umano che non vanno trascurati per vivere all’insegna di autentici valori.

TERZO CLASSIFICATO LA MUSICA ARTAUD D’INCECCO (CLASSE 1^E-IC PESCARA 6) Insegnante referente:

Benedetta Liberatore

Motivazione di vittoria:

Nella lirica “La musica” il tema dominante è la passione che il poeta nutre nei confronti della musica. Tuttavia, la riflessione è tutt’altro che banale in quanto suonare o ascoltare la musica permette non solo di capire e interpretare il mondo ma, allegoricamente, di trasportare l’uomo su un’altra dimensione che funge da mezzo per allontanarsi, anche per poco, dalla quotidianità: “La musica è il mio rifugio, i suoni sono il mio linguaggio, le note il mio alfabeto”.

 

SEZIONE POESIA DIALETTALE

 

PRIMO CLASSIFICATO CIùFFELE CòRE ME CATERINA FRANCHETTA
Motivazione di vittoria:

Il protagonista della lirica di Caterina Franchetta è il cuore, il centro da cui tutti i sentimenti hanno origine. L’invito che viene fatto è che in tutti noi il cuore continui a fischiare, ad esprimersi, a far sentire la propria voce; in particolare l’attenzione è posta sull’amore tra due persone e alla creazione condivisa di una famiglia che deve essere il motore da cui irradiare valori e sentimenti. Tali aspetti devono essere preservati a tutti i costi, come sostiene l’autrice: “E se ci accorgiamo che si fa buio accendiamo una candela che non si spegne qui noi ci siamo, noi siamo il mondo e questo mio cuore, ora per te si strugge”.

SECONDO CLASSIFICATO L’AMORE APPRIME E L’AMORE DEPù CARLO DI CARLO
Motivazione di vittoria:

La lirica presentata da Carlo Di Carlo ha profondamente colpito la giuria esaminatrice per la profondità e l’attualità del messaggio comunicativo. Anche in questo caso torna centrale il tema dell’amore che unisce una persona all’altra. L’amore è come il vino che deve essere monitorato dal cantiniere per evitare che diventi aceto. Ma dall’amore all’odio il passo è, al tempo d’oggi, molto breve. Tuttavia, il poeta ricorda indelebili le sagge parole del nonno: può finire l’amore ma non deve mancare il rispetto per la donna amata alla quale non deve essere riservata nessuna forma di violenza fisica e verbale. Come sostiene il poeta: “La donna è come un fiore, dice nonno, ricordatelo quando diventerai grande, la donna è certamente riservata, ma non è una proprietà privata”.

TERZO CLASSIFICATO ME HUARDE E TREME IRENEO GABRIELE RECCHIA
Motivazione di vittoria:

Intensa di messaggi comunicativi che il lettore può interpretare in base al proprio sentire interiore è la lirica di Ireneo Gabriele Recchia. Articolata in tre sestine ha come protagonista la sofferenza del poeta che ha trovato a terra un piccolo uccellino e che vorrebbe far volare di nuovo con gli altri. L’uomo allo stesso modo dovrebbe imitare il medesimo atteggiamento: non lasciarlo a terra nella sua solitudine ma prenderlo allegoricamente in braccio e aiutarlo a tornare alla vita. “Ecco” riprendendo le parole del poeta “con il cuore nelle mani la spinta che le cambia il destino”.

 

SEZIONE FIABA ADULTI

PRIMO CLASSIFICATO LA POVERELLA E IL PRINCIPE RITA MINONNE
Motivazione di vittoria:

La fiaba dal titolo “La poverella e il principe” conduce il lettore nelle tipiche ambientazioni fiabesche cui siamo abituati fin da piccoli. Un re e una regina hanno un figlio che in sorte avrebbe dovuto sposare una povera ragazza, la più bella del villaggio. Ed è proprio su questo aspetto che si snoda il messaggio comunicativo: il binomio tra bellezza esteriore e bellezza interiore: affinché il mondo si preservi nei suoi valoro fondanti è necessario che l’uomo punti al bene, alle relazioni positive con l’altro, all’altruismo: “Capì solo allora che la bellezza non era tutto nella vita e chiese perdono per le malefatte”.

 

SEZIONE FIABA GIOVANI

 

PRIMO CLASSIFICATO UNA STORIA SBAGLIATA LAVORO DI GRUPPO-(CLASSE SECONDA-SCUOLA SECONDARIA DI ARCHI)

ALESSIA BASCIANO, IRIS BRAGA DE VASCONCELOS,

BENEDETTA LANNUTTI, ANGELO SCIORILLI

Insegnante referente:

Giusy Zulli

Motivazione di vittoria:

I protagonisti della fiaba dal titolo “Una storia sbagliata”, che ha particolarmente colpito la giuria esaminatrice per la scrittura accattivante e per l’originalità della trama, sono ispirati a quelli della grande tradizione fiabesca a cui i bambini sono educati fin da piccoli. Compare Cenerentola, la protagonista e gli aiutanti topolini; mentre il castello della Bella e la Bestia e quello della Regina di Cuori fanno da ambientazione. È una storia avvincente quella di Cenerentola che, anche in questo caso, deve affrontare varie peripezie per sciogliere il dilemma iniziale perché nulla è mai quello che sembra.

SECONDO CLASSIFICATO CAMBIO STRADA LAVORO DI GRUPPO-(CLASSE SECONDA-SCUOLA SECONDARIA DI ARCHI)

GIULIA SCIORILLI, MATTIA CEROLI, CRISTIAN IMPICCIATORE, VICTORIA TUCCI, PAOLO FEBO

Insegnante referente:

Giusy Zulli

Motivazione di vittoria:

La protagonista della fiaba dal titolo “Cambio strada” è Cappuccetto Rosso, personaggio che tutti conoscono per la sua spontaneità, bontà e curiosità. Nel suo viaggio avventuroso sarà accompagnata da Pollicino. Lo scopo della sua missione, durante la quale dovrà affrontare non poche peripezie, è quella di ritrovare e ricongiungersi con il padre e ricostruire la sua famiglia. Anche in questo caso, come filo conduttore tra i testi presentati, i sentimenti di affetto e di amore per la propria famiglia fanno da protagonisti perché Cappuccetto Rosso sa che la famiglia è il perno a cui ruota la sua vita e quella di ciascuno di noi.

TERZO CLASSIFICATO LA FIABA DEL CALZOLAIO ELETTRA DI RAMIO (CLASSE 1^E-IC PESCARA 6) Insegnante referente:

Benedetta Liberatore

Motivazione di vittoria:

Il protagonista della fiaba è un povero calzolaio che fatica molto durante il giorno con il suo lavoro per sfamare e per provvedere alla sua famiglia. È consapevole che la sua situazione non potrà cambiare ma è anche cosciente che con il suo sforzo e il suo lavoro la sua famiglia potrà andare avanti. Tuttavia, nel mondo magico delle fiabe, tutto è possibile: al calzolaio accadrà qualcosa di inaspettato destinato a cambiare il corso della sua vita, ma non dimenticherà mai le sue origini e l’importanza del duro lavoro.

 

PREMI SPECIALI E MENZIONI D’ONORE

 

PREMIO DEL SINDACO POESIA ADULTI:

IL VERO

ED IL VEROSIMILE

EMILIANA PETTI
Motivazione di vittoria:

Emiliana Petti, autrice della lirica “Il vero ed il verosimile” premiata dal Sindaco Bellisario, pone all’attenzione del fruitore la condizione dell’uomo che costantemente si interroga su quale ruolo possa avere nell’universo. Da una parte avverte di essere un tassello infinitesimale del Creato, ma dall’altro canto prende coscienza per un breve momento di esserne il protagonista: “Per un breve tempo, che tempo non è, senza remore, senza forma e ritrovo l’essenza più pura di me”.

PREMIO DEL PRESIDENTE DELLA GIURIA POESIA ADULTI:

SOTTOVOCE

DIANA SCUTTI
Motivazione di vittoria:

Diana Scutti, in un’interessante lirica articolata in sei quartine, affronta il tema dei sentimenti, di quelle passioni, di quelle sensazioni che l’uomo cela in sé e che confida solo con estrema cautela, come dono prezioso da preservare, alla persona cui decide di fidarsi. L’amore è un sentimento di tale intensità che pretende di avere voce: “Anch’io, dirò storie di me urlando canzoni stonate con musica a corde tese, attraversando l’anima”.

PREMIO DEL DIRETTORE ARTISTICO POESIA ADULTI: NAUFRAGI CRISTINA BONABITACOLA
Motivazione di vittoria:

Il tema dominante della lirica di Cristina Bonabitacola, premiata dal direttore artistico, è quello dello smarrimento, dimensione nella quale inevitabilmente l’uomo può trovarsi a vivere nel corso della sua esistenza. Vi è la presentazione di un uomo, di un naufrago alla ricerca estrema di un qualcosa, non sempre decifrabile. Spetta all’animo del lettore interpretarne le plurime intenzioni comunicative.

PREMIO DEL DIRETTORE INFORMATICO POESIA ADULTI:

E TU SEI FOSCO SENZA SUA LUCE

PAOLO PICCINNI
Motivazione di vittoria:

La lirica di Paolo Piccinni, articolata in otto quartine rimate, trae spunto, nostro malgrado, dai gravi fatti di cronaca a cui troppo spesso assistiamo, quelli del femminicidio. Un uomo, al cospetto di Don Pascasio per ricevere il sacramento della confessione, cerca perdono per il suo misfatto. È una confessione molto dura, fatta senza celare o nascondere nulla, come se fosse una presa di coscienza della tragica violenza di cui si è reso protagonista. Anche se il giudice divino possa concederne il perdono, la sua vita terrena sarà destinata ad essere trascorsa in solitudine e senza luce: “Il Divin Arbitrio t’ha assolto già, poscia l’umano forse ti punirà, ma adesso reca una tal croce: ché tu sei fosco senza sua luce”.

MENZIONE D’ONORE POESIA ADULTI:

CHE TU SIA BENEDETTO

MARA MOTTA
MENZIONE D’ONORE POESIA ADULTI:

LA PAPESSA (I)

MARCO PAVONI
MENZIONE D’ONORE POESIA ADULTI:

ECCO PERCHÈ

AURELIO ROSSI
MENZIONE D’ONORE POESIA ADULTI:

CAPACI 1992

CLAUDIA RUSCITTI
MENZIONE D’ONORE POESIA ADULTI:

E SE UN GIORNO

DARIO LAUTERIO
 

SEZIONE VIDEO

 

PRIMO CLASSIFICATO PASSEGGIANDO…TI RACCONTO IL MIO PAESE. SCUOLA DELL’INFANZIA DI PERANO Insegnante referente:

Maria Cristina Impicciatore

Regolamento Completo

REGOLAMENTO DEL PREMIO LETTERARIO “RAFFAELE PELLICCIOTTA”
Art. 1 – Premessa
Il Premio Letterario “Raffaele Pellicciotta” è indetto dal Comune di Perano e dal Comitato Organizzativo, presieduto da Maria Gemma Pellicciotta.

Art. 2 – Partecipazione, Tema, Sezioni, Categorie
La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta ai giovani, di età compresa tra 8 e 17 anni, agli adulti, di età uguale o superiore a 18 anni, e alle scuole che possono concorrere con Autori singoli o raggruppati. Ogni Autore può partecipare ad una singola sezione con una singola opera. Non sono previsti rimborsi economici per i partecipanti. L’Autore, con la partecipazione al concorso, dichiara di accettare tutto quanto riportato nel presente regolamento. Il concorso è a tema libero e si articola nelle sezioni RACCONTO, POESIA, POESIA DIALETTALE, FIABA, VIDEO. Il candidato può
aderire ad una sola sezione. Alla sezione Video è ammessa la partecipazione delle scuole dell’infanzia con gruppi rappresentati da una maestra. Per ogni sezione verranno individuate le categorie Giovani, Adulti e Infanzia.

Art. 3 – Requisiti e Diritti d’Autore
Il candidato, con l’iscrizione al concorso, dichiara di essere l’Autore dell’opera presentata e si assume la responsabilità del suo contenuto. Dichiara che la stessa non è coperta da diritti d’autore e di essere inedita, ovvero mai stata pubblicata sui canali di comunicazione radio, tv, stampa o internet o qualsiasi altra forma divulgativa. Gli Autori le cui opere verranno selezionate, non potranno pretendere nulla in termini di diritto d’autore nella misura in cui, in nessun caso, l’eventuale pubblicazione sarà a scopo di lucro. Le opere e i testi rimarranno di completa ed esclusiva proprietà dell’Autore.

Art. 4 – Criteri di valutazione
La classifica delle opere viene redatta dal Comitato Organizzatore sulla base delle valutazioni effettuate dalla Giuria.

Art. 5 – Premiazione
Il Comitato Organizzativo consegnerà durante la cerimonia di premiazione targhe ai primi tre classificati delle varie sezioni e Premi Speciali e Menzioni d’Onore alle opere ritenute meritevoli. La classifica viene resa nota durante la cerimonia di premiazione e successivamente pubblicata sui siti istituzionali del Comune (www.comune.perano.ch.it) e del Premio (www.raffaelepellicciotta.it).
La Giuria riconosce un premio di euro duecentocinquanta alla Scuola che ha partecipato con il maggior numero di Autori e che tra questi, singolarmente o in gruppo, risulti un premiato in una qualunque delle sezioni.
La cerimonia di premiazione, di carattere pubblico, alla quale sono invitati tutti i partecipanti, avverrà a Perano (Ch), in Piazza Umberto I ed in caso di avverse condizioni meteo, presso la “Sala Polivalente e Polo Turistico San Tommaso” (Loc. San Tommaso, Perano Scalo), in data e ora che verranno tempestivamente comunicate e pubblicate sui siti.

Art. 6 – Caratteristiche tecniche dell’opera
L’opera inviata deve rispettare le seguenti caratteristiche:
a) per le sezioni RACCONTO e FIABA: formato word o simile (.doc), singola colonna, non contenente riquadri, tabelle, celle o qualsiasi altro elemento di formattazione, non più di quattro pagine formato A4 (con bordo pagina bianco di cm 2,5 su ogni lato, carattere Times New Roman dimensione 12);
b) per le sezioni POESIA, POESIA DIALETTALE: formato word o simile (.doc), singola colonna, non contenente riquadri, tabelle, celle o qualsiasi altro elemento di formattazione, non più di quattro pagine formato A4 (con bordo pagina bianco di cm 2,5 su ogni lato, carattere Times New Roman dimensione 12);

c) per la sezione VIDEO: formato MP4, max 5 minuti.

Art. 7 – Materiale richiesto, Modalità di invio e Scadenza
La partecipazione al concorso avviene in forma anonima garantita sino alla conclusione del concorso con il termine della cerimonia di premiazione.
I candidati devono inviare il materiale, di seguito indicato, in un unico plico anonimo di formato A4, non trasparente, non recante nomi, firme, loghi, marchi o altri segni identificativi, adeguatamente chiuso e sigillato e recante su una facciata esclusivamente la scritta “Concorso letterario ‘Raffaele Pellicciotta’ – Perano (Ch)”:
a) per le sezioni Racconto, Poesia, Poesia Dialettale e Fiaba: numero dieci copie cartacee dell’Opera;
b) per la sezione Video: una copia digitale dell’Opera su supporto informatico tipo pennetta usb, con nome del file uguale al titolo dell’opera; dopo una preliminare verifica, in caso di mancata lettura da parte della ricevente il Comitato Organizzativo provvede alla segnalazione e richiesta di un nuovo file. I video non devono contenere segni, firme, loghi, grafica o qualsiasi altra forma di richiamo o di identificazione dell’Autore;
c) per tutte le sezioni: il Coupon di iscrizione compreso di regolamento annesso, qui a fianco riportato (e scaricabile anche dal sito www.raffaelepellicciotta.it alla sezione premio letterario), debitamente compilato e firmato ed inserito in una busta più piccola non trasparente, non recante nomi, firme, loghi, marchi o altri segni identificativi, adeguatamente chiusa e sigillata.
Il plico (contenente le copie cartacee, o il supporto informatico, e il coupon di iscrizione completo di regolamento) va spedito entro il 31 maggio 2024 ore 12:00 (fa fede il timbro postale) o depositato a mano (fa fede la data e ora di protocollo) al: “Comune di Perano”, Piazza Umberto I, 66040 – Perano (Ch). Il materiale ricevuto viene custodito dal Comitato Organizzativo per il periodo strettamente necessario allo svolgimento del concorso e non verrà restituito. A seguito della protocollazione, il materiale avente le specifiche riportate nell’art. “Caratteristiche tecniche dell’opera”, deve essere inviato, esclusivamente in formato digitale ed all’indirizzo e.mail: antoniodisantod@libero.it. Solo per i file video, deve essere utilizzato il servizio gratuito offerto dal sito www.wetrasfer.com, o simili, inviando il link alla e.mail sopra indicata.

Art. 8 – Pubblicazione
L’autore, con la partecipazione al concorso, autorizza il Comune e il Comitato Organizzativo alla pubblicazione dell’opera in una eventuale Antologia o in altri canali di divulgazione stampa, internet o altra forma che gli stessi riterranno più opportuna. A discrezione del Comitato Organizzativo potranno essere pubblicate anche opere che hanno ricevuto premio speciale o menzione d’onore.

Art. 9 – Giuria
La Giuria, composta da personalità del mondo della cultura, è così costituita: Antonio Di Santo, presidente (professore), Igor Baldacci (ingegnere), Francesca Calvi (professoressa), Tomaso Di Fraia (archeologo, professore), Gianna Giannesi (egittologa, professoressa), Franca Minnucci (scrittrice, attrice, professoressa), Elena Pasquini (professoressa), Daniela Quieti (scrittrice, giornalista, professoressa), Claudia Teodori (architetto), Floranna Vendola (professoressa).

Art. 11 – Esclusione dal concorso
Sono motivo di esclusione dal concorso:
a) opere non originali o non inedite o protette da diritto d’autore;
e) materiale non rispondente alle specifiche tecniche indicate;
b) presenza di segni identificativi, firme, loghi, sul plico o sul materiale inviato o all’interno del video, ad esclusione di quelli in questo regolamento concesssi;
c) materiale inviato fuori tempo;
d) mancato invio informatico;
e) difformità tra materiale del plico e materiale inviato informaticamente.

Giuria del Premio

Antonio Di Santo, professore (presidente)
Igor Baldacci (ingegnere)
Francesca Calvi (professoressa)
Tomaso Di Fraia (archeologo, professore)
Gianna Giannessi (egittologa, professoressa)
Franca Minnucci (scrittrice, attrice, professoressa)
Elena Pasquini (professoressa)
Daniela Quieti (scrittrice, giornalista, professoressa)
Claudia Teodori (architetto)
Floranna Vendola (professoressa)

Comitato Organizzativo

Avv. Gianni Bellisario, Sindaco di Perano (presidente on.)
Maria Gemma Pellicciotta (presidente)
Claudia Teodori (vicepresidente)
Antonio Di Santo (presidente di Giuria)
Alberto Baldacci (direttore artistico)
Igor Baldacci (direttore informatico)